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We Want You Green

We Want You Green

TRIGITALE: triangolare scuola, digitale, territorio

Scheda progettuale

 

Informazioni di contesto

La scuola

Denominazione
ITCTS “Vittorio Emanuele II”

Telefono
035 237171

Mail istituzionale
bgtd030002@istruzione.it

Indirizzo
Via Lussana, 2 – 24212 Bergamo

Sito web
http://www.vittorioemanuele.edu.it/

Numero di studenti
1325

Indirizzi di studio
AFT e TURISMO

Docenti coinvolti nel progetto

Ruolo / Classe di concorso – Ore

  1. Docente referente di Spagnolo (cl. AC24) – 60 h
  2. Docente referente di Italiano (cl. A012) – 50 h
  3. Docente di Informatica (cl. B016) – 30 h
  4. Docente di Matematica Applicata (cl. A047) – 30 h
  5. Docente di Scienze Integrate (cl. A050) – 30 h
  6. Docente di Discipline Turistico Aziendali (cl. A045) – 30 h

WE WANT YOU GREEN non è una chiamata alle armi, ma di certo è l’invito ad intraprendere una battaglia: promuovere un mondo sostenibile! Le “armi” che abbiamo sono le azioni virtuose, per portare la Scuola intera e tutti quanti vi gravitano attorno ad unirsi a noi. Il nostro fine è agire sul rapporto fra uomo (comunità educante) ed ecosistema.

Vogliamo incidere sui nostri comportamenti in termini di:
– riduzione e differenziazione dei rifiuti
– cura, fruizione e salvaguardia delle aree verdi
– mobilità dolce e trasporti

Questo complesso percorso, che prima di approdare al momento creativo è passato attraverso fasi di sensibilizzazione, ricerca, analisi e riflessione, ha per attori le studentesse e gli studenti delle classi 3D e 3E 2022-23 del “VIttorio Emanuele II” di Bergamo, supportati da esperti e docenti. Ci unisce la convinzione che un mondo migliore è possibile.

L’oggetto TRIALOGICO

L’attività, lo scenario o gli aspetti caratteristici del territorio, in cui è inserita la scuola, oggetto delle narrazioni multimediali

Breve descrizione e ragioni della scelta

 

Il nostro Istituto è ubicato nel centro di Bergamo, città inserita in un territorio ad alto profilo industriale e terziario. In prossimità si trovano la stazione ferroviaria e quella delle autolinee; sono inoltre vicine a noi altre due scuole. Quindi si tratta di una zona urbana ad alto traffico, con un’atmosfera frequentemente inquinata e con un indice di rumori pure molto elevato. Il fronte dell’edificio si affaccia su un piazzale di dubbia destinazione (parzialmente transennato), crocevia di genti per lo più indaffarate, mentre sul retro si apre un cortile destinato a parcheggio ma anche, da pochi anni, adibito, su nostra richiesta per una piccola parte, a giardino letterario. La pressione dell’ambiente circostante sulla scuola è di conseguenza fortemente sentita. Non da meno la nostra preoccupazione è l’impatto che esercitiamo sull’ambiente nel suo significato più ampio: questo è dunque lo scenario entro il quale abbiamo deciso di agire sul rapporto fra uomo (comunità educante) ed ecosistema con il progetto We Want You Green. 

Obiettivi generali della ricerca e degli interventi

 

Il complesso lavoro, che si è sviluppato attraverso attività di sensibilizzazione, ricerca, analisi e riflessione, per giungere infine al momento creativo – una campagna promozionale – guarda agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per incidere sui nostri comportamenti dentro ed attorno alla scuola in termini di: 

  • raccolta differenziata
  • fruizione e salvaguardia delle aree verdi
  • mobilità

 

Sito web o riferimenti multimediali 

logo del progetto

Il lavoro è pubblicato sul sito del nostro Istituto. 

Ma ci trovate pure su Instagram!

Attività previste

Dopo una prima fase di sensibilizzazione, che ha visto fra l’altro l’intervento della scrittrice ambientalista Sara Segantin, i tre ambiti principali di intervento di We Want You Green si sono svolti come segue: 

Raccolta differenziata 

  • Ricognizione dei locali dell’Istituto da parte di una squadra di studenti-censori
  • Analisi dei dati raccolti 
  • Intervento della cooperativa Ecosviluppo, esperta in materia 
  • Scelta, acquisto e collocazione di nuovi contenitori per la raccolta differenziata
  • Realizzazione di una segnaletica adeguata per un corretto utilizzo degli stessi
  • Campagna di riduzione dei rifiuti in entrata e di gestione degli scarti 

Fruizione e salvaguardia delle aree verdi 

  • Manutenzione del Giardino letterario dell’Istituto con interventi di potatura, pulizia e ripristino stagionale delle vasche con fiori e piante 
  • Uscite sul territorio fra orti boschi e giardini (dalla Valle della biodiversita’ al bosco di Valmarina, passando per i giardini di Palazzo Moroni 
  • Laboratorio teatrale con Erbamil per preparare un gruppo di studenti ad uno spettacolo immersi nel verde dei colli bergamaschi 

(Mobilità) 

  • Predisposizione di questionari e raccolta dati su come la comunità educante si sposta per venire a / tornare da scuola 
  • Interviste attorno alla scuola sulla questione trasporti e mobilità in centro Bergamo
  • Analisi e valutazione dei dati raccolti 
  • Campagna propagandistica 
Artefatti/oggetti trialogici intermedi

   wordcloud da intervista a Sara Segantin

 

 

Sintesi delle risposte:

https://drive.google.com/file/d/1ETbMGH35dgHlyZ-c2BR7xZnrXoSZZoz0/view?usp=sharing

 

       locandina dello spettacolo teatrale

 

Entriamo nel bosco in punta di piedi senza far rumore, senza parlare, con gli occhi spalancati e le orecchie ben aperte. Proviamo ad ascoltare in silenzio i suoni, i sussurri, le voci del bosco.

 

Artefatti/oggetti trialogici finali: Campagna promozionale CYCLING AND RECYCLING INTO THE GREEN

             

            

            

A conclusione di questo complesso percorso, abbiamo collocato nell’atrio del nostro Istituto nove pannelli, ossia la nostra campagna di comunicazione Cycling and Recycling into the Green.  Hanno lo scopo di promuovere fra le nuove generazioni stili di vita sostenibili. Si tratta di tre serie di tre annunci centrati sui temi della mobilità dolce, della riduzione e gestione dei rifiuti, della fruizione e tutela del “verde”, ma anche sulla diffusione di un concetto di “green” inteso come una vita più vera e vicina alle esigenze di ogni essere umano e dei giovani in particolare.

Le classi coinvolte

 

Classe 3D 2022/23 del corso TURISMO

Gabriele Barcella, Alice Belotti, Sarah Callioni, Emanuele Carino, Ambra Carminati, Hiba El Hariri, Francesca Graniti, Francesca Guerini, Issouf Kone, Marco Lorenzi, Giorgia Moretti, Sofia Mosconi, Chiara Patrini, Alice Pensa, Emma Perego, Delia Salvi, Francesca Scaini, Sofia Seghezzi, Anna Taiocchi, Liliana Torrico Méndez, Camilla Valentini, Laura Zanetti.

Classe 3E 2022/23 del corso TURISMO

Sara Arzuffi, Luca Basiladze, Beatrice Bettineschi, Giacomo Bolognini, Giada Caparelli, Erica Ciceri, Alessia Crico, Eliana Doneda, Micol Guerini, Chiara Imberti, Chiara Liberini, Nicholas Magni, Giorgia Mauro, Charlemagne Jeylian Mendoza, Sara Mirowska, Elena Pasini, Lara Piazzalunga, Alessia Rota, Laura Selini, Arianna Tunisino, Beatrice Villa, Elena Zanchi, Huiyi Zhou.

Totale:  45 fra studentesse e studenti

Quali degli obiettivi target dell’Agenda ONU 2030 individuati nell’Accordo di rete si prevede di trattare e con quali azioni

(Inserire descrizione sintetica del collegamento con l’obiettivo/target. Non è necessario affrontare tutti gli obiettivi)

4 Fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti.

4.7 Entro il 2030, assicurarsi che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l’educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l’uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile.

I tre ambiti di intervento entro i quali ci siamo mossi sono direttamente collegati all’educazione allo sviluppo sostenibile attraverso la promozione della raccolta differenziata, della fruizione e salvaguardia delle aree verdi, della mobilità dolce.

12 Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo.

12.5 Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo.

Cfr. le attività riferite alla raccolta differenziata.

12.8 Entro il 2030, fare in modo che le persone abbiano in tutto il mondo le informazioni rilevanti e la consapevolezza in tema di sviluppo sostenibile e stili di vita in armonia con la natura.

È stato fra i nostri obiettivi diffondere tale consapevolezza attraverso la realizzazione e diffusione di documenti multimediali e attraverso la promozione di attività in contatto con la natura; fra queste: le uscite sul territorio “Andando per boschi, orti e giardini alla ricerca del bello” e lo spettacolo teatrale “ Voci del bosco”, realizzato nella cornice del Parco dei Colli di Bergamo.

13 Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze.

13.3: Migliorare l’istruzione, la sensibilizzazione e la capacità umana e istituzionale per quanto riguarda la mitigazione del cambiamento climatico, l’adattamento, la riduzione dell’impatto e l’allerta tempestiva.

La ricerca di una mobilità sostenibile va precisamente nella direzione di una riduzione delle emissioni di CO2.

16 Promuovere società pacifiche e inclusive orientate allo sviluppo sostenibile, garantire a tutti l’accesso alla giustizia e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli.

16.7: Garantire un processo decisionale responsabile, aperto a tutti, partecipativo e rappresentativo a tutti i livelli.

Il progetto non ha finalità valutative, bensì mira a sviluppare competenze attraverso le diverse fasi dell’elaborazione di prodotti che sono il risultato di un lavoro di gruppo. Si tratta di un processo partecipativo a più livelli, che coinvolge direttamente, oltre agli studenti ed il personale scolastico in generale, anche le amministrazioni locali e la cittadinanza nel suo complesso. Così facendo, si sono scoperte le doti nascoste di molti studenti e studentesse.